L'indennità di frequenza è un diritto per i bambini con DSA in quanto è un contributo che lo Stato prevede per far sì che i bambini siano in grado di svolgere le funzioni proprie all'età, cioè al leggere e allo scrivere. I bambini dislessici non sono in grado di svolgere funzioni proprie alla loro età quindi l'indennità serve per l'acquisto di pc, software specifici e tutto ciò che può aiutarli nel loro percorso.

Nello Specifico rientra all’interno della categoria degli Invalidi Civili.

L'indennità di frequenza, provvidenza a favore degli invalidi minorenni, è stata istituita dalla Legge 11 ottobre 1990, n. 289.

 

Condizioni:

• fino ai diciotto anni di età;

• essere cittadino italiano o UE residente in Italia, o essere cittadino extracomunicario in possesso del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo;

• essere stati riconosciuti "minore con difficoltà persistenti a svolgere le funzioni proprie dell'età" (L. 289/90) o "minore con perdita uditiva superiore a 60 decibel nell'orecchio migliore";

• frequenza ad un centro di riabilitazione, a centri di formazione professionale, a centri occupazionali o a scuole di ogni grado e ordine;

• non disporre di un reddito annuo personale superiore a Euro 4.470,70;

 

 

L'indennità viene erogata per tutta la durata della frequenza ai corsi, alla scuola o a cicli riabilitativi. La Sentenza della Corte Costituzionale 20 - 22 novembre 2002, n. 467 ha dichiarato l'illegittimità costituzionale dell'articolo 1 comma 3 nella parte in cui non prevede che l'indennità mensile di frequenza sia concessa anche ai minori che frequentano l'asilo nido.
L'indennità di frequenza è incompatibile con l'indennità di accompagnamento e con l'indennità di comunicazione concessa ai sordomuti e con qualsiasi forma di ricovero.

 

Come ottenerla:

Iter 1

1. recarsi con la diagnosi rilasciata dallo specialista dal medico di base che deve inoltrare la domanda all'INPS per via telematica, rilasciando a sua volta un certificato

2. portare il certificato al patronato ed attendere tramite loro un appuntamento per la visita all'ASL

 

Iter 2

Se il pediatra non ha l’abilitazione per questo servizio rivolgersi direttamente al CAAF o ad un patronato, informandosi se la domanda può essere inoltrata tramite il loro servizio

 

Riferimenti AID

 

Associazione Italiana Dislessia: http://www.aiditalia.org/

 

con uno specifico servizio di aiuto  raggiungibile

• sia per e-mail (help-line@dislessia.it)

• sia telefonicamente dal lunedì al giovedì (tel. 051243358).

 

Help Line -ROMA

 

• dal lunedì al venerdi esclusivamente dalle 18:00 alle 20:00 (tel. 345 4004132)

• via email (roma@dislessia.it)