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Disturbi Specifici del Linguaggio

 

Codice 3.10 (legge 104/92): Ritardo o disordine in uno o più ambiti dello sviluppo linguistico

In ASSENZA di:

  • Deficit cognitivi

  • Deficit sensoriali

  • Danni neurologici

  • Deficit motori

  • Deficit affettivi

  • Importanti carenze socio-ambientali

 

Classificazione DSL (ICD-10)

F80: Disturbi Evolutivi Specifici dell’eloquio e del linguaggio:

• Condizioni in cui l’acquisizione delle normali abilità linguistiche è disturbata sin dai primi stadi dello sviluppo

• Esse non sono direttamente attribuibili ad alterazioni neurologiche o ad anomalie di meccanismi fisiologici dell’eloquio, a compromissioni del sensorio, a ritardo mentale o a fattori ambientali

• È spesso seguito da problemi associati quali le difficoltà nella lettura e nella scrittura, anomalie nelle relazioni interpersonali e disturbi emotivi e comportamentali.

 

F80.0: Disturbo Specifico dell’Articolazione e dell’Eloquio

Disturbo evolutivo specifico in cui l’uso dei suoni verbali da parte del bambino è al di sotto del livello appropriato per la sua età, ma in cui vi è un normale livello delle abilità linguistiche:

  • ritardata acquisizione fonologica

  • difficoltà articolatorie

  • corretta produzione di sequenze sillabiche

  • adeguato patrimonio lessicale

  • comprensione verbale globalmente buona

  • produzione semplificata ma corretta

  • efficace comunicazione dei propri bisogni

  • adeguata competenza gestuale

 

F80.1: Disturbo del Linguaggio Espressivo

Disturbo evolutivo specifico in cui la capacità del bambino di esprimersi tramite il linguaggio è marcatamente al di sotto del livello appropriato alla sua età, ma in cui la comprensione del linguaggio è nei limiti della norma.

  • difficoltà fonologiche nell’organizzazione del lessico

  • persistenti difficoltà nell’organizzazione dei suoni all’interno della parola

  • sviluppo lessicale lento (0 parole a 24 mesi)

  • assenza di combinazioni di 2 parole a 36 mesi

  • limitato uso della morfologia libera, produzioni povere

  • efficace comunicazione

  • linguaggio interno integro (ad es. nel gioco)

  • ritardo nell’associazione gesto + parola

  • poco attivo nella comunicazione

 

F80.2: Disturbo Misto dell’Espressione e della Comprensione del Linguaggio

Disturbo evolutivo specifico in cui la comprensione del linguaggio da parte del bambino è al di sotto del livello appropriato alla sua età. Di conseguenza anche l’espressione del linguaggio è marcatamente disturbata e sono frequenti le anormalità nella produzione dei suoni verbali.

  • anomalie fonologiche maggiormente persistenti

  • rigidità nell’uso dei singoli fonemi

  • comprensione lessicale deficitaria

  • marcate difficoltà di accesso lessicale

  • comprensione verbale deficitaria a 12 mesi per nomi familiari, a 18 mesi per oggetti di uso comune, a 24 mesi per istruzioni semplici

  • difficoltà di comprensione di strutture sintattiche complesse

  • gesto come sostituto della parola, anziché sua estensione

  • ridotta L.M.E. (Lunghezza Media dell’Enunciato)

  • possibili difficoltà nelle relazioni sociali

 

Quando si può fare diagnosi?

…quando il bambino inizia a parlare:

- 24-30 mesi per Ritardo di Linguaggio

- dopo i 30 mesi per Disturbo di Linguaggio

Link e Articoli

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